Wandering towers, facciamoci trasportare dalle torri!
Info
✎: Michael Kiesling, Wolfgang Kramer
🎨: Michael Menzel
👌: Età: 8+
🐾: 2-6
⏳: ’30
🔩: CreativaMente @creativamente_italy
Family leggero, ottimo introduttivo ai giochi da tavolo.
Come si presenta
La scatola, ben organizzata, contiene:
- il percorso di gioco composto da 4 tessere paesaggio ad incastro tipo puzzle, in cartoncino
- un Castello del Corvo, in cartoncino
- 9 torri volanti, di cui 5 con lo Scudo del Corvo, in cartoncino
- 8 gettoni incantesimo, in cartoncino
- 90 carte movimento, piccoline ed abbastanza resistenti
- 30 pedine mago, in legno sagomato, di sei colori: blu, giallo, rosso, verde, arancione, viola,
- 36 gettoni pozione magica: 6 per ogni colore, in cartoncino double face vuota/piena
- Un gettone primo giocatore;
- Un dado in legno a 6 facce;
- Il regolamento ben scritto e non troppo lungo
Tutti i materiali sono belli e resistenti, l’effetto scenografico è notevole grazie alle torri che impileremo durante il gioco. Il cartoncino è molto resistente ma bisogna stare attenti alle merlature, se non si vogliono rovinare durante l’assemblaggio.
I token in cartoncino sono abbastanza resistenti e corposi. La grafica è molto bella.
Il gioco nel dettaglio
Il Setup è veloce ed anche la spiegazione delle regole risulta molto semplice e immediata.
Si monta il percorso seguendo le indicazioni delle regole. Si posiziona nella casella iniziale il castello del corvo. Si collocano poi in sequenza tutte le altre torri partendo dal castello, ed alternando quelle con il corvo e quelle senza. Posizioniamo poi un certo numero di gettoni incantesimo secondo la modalità di gioco scelta (per la prima si usano solo i due incantesimi: muovi il pedone di un passo con due pozioni, muovi una torre di due passi con una pozione)
Ogni giocatore sceglie un colore e prende le pozioni ed un numero di pedine mago diverso a seconda del numero di giocatori.
Mescoliamo il mazzo di carte movimento ed ogni giocatore ne pesca 3. Il mazzo viene messo al centro del tavolo insieme al dado.
Si decide il primo giocatore che prende il gettone apposito.
Ogni giocatore andrà a piazzare tutti i suoi maghi sulle torri, seguendo un ordine di capienza definito dal regolamento.
Fine del gioco è portare al castello del corvo tutti i propri maghi avendo però riempito tutte le pozioni in nostro possesso. Per fare ciò dovremo utilizzare al nostro turno fino a due carte movimento.
Le carte movimento ci consentiranno di muovere una torre a nostro piacimento oppure una delle nostre pedine mago libere., Il movimento sarà in entrambi i casi definito da un numero sulla carta oppure tramite lancio di dado.
Se spostiamo una torre potremmo:
- posizionarla su un terreno vuoto
- posizionarla su un terreno occupato dalle pedine; in questo caso imprigioneremo le pedine presenti dentro la torre.
- posizionarla su una casella già occupata da una torre: In questo caso impileremo la nostra torre su quella presente, imprigionando eventualmente le pedine poste sopra di essa.
Ogni volta che imprigioniamo delle pedine potremo riempire una pozione.
Possiamo spostare il mago su una casella libera o occupata da una torre, in questo caso posizioneremo la pedina in cima alla torre.
Nel caso in cui il movimento ci farà raggiungere la torre del corvo, posizioneremo la pedina dentro il castello e questo si sposterà verso la torre o tessera successiva che contiene il suo stemma. In questo ultimo caso il nostro turno finirà immediatamente e non potremo fare altre azioni.
Se al nostro turno non possiamo o vogliamo muoverci potremo scegliere di scartare la nostra mano e spostare una qualsiasi torre di un passo. Inoltre in ogni momento prima della fine del nostro turno potremo decidere di utilizzare una delle azioni extra date dagli incantesimi pagando il relativo costo in pozioni riempite Queste sono in effetti tutte le regole principali.
Il regolamento propone una Variante per Maghi Esperti che introduce incantesimi più performanti e potremo scegliere quali e quanti metterne: avremo così la possibilità di muovere torri o pedoni controvento, andando all’indietro, o di portare un’altra nostra pedina sulle spalle muovendole insieme, o spostare il castello del corvo, o liberare un mago.
Le istruzioni propongono anche una variante a squadre che permette di giocare in squadra due a due (quindi se si è in 4 o 6 giocatori). Unica modifica importante è la possibilità di muovere i maghi e riempire le pozioni del proprio compagno di squadra, nonché una volta per turno scambiare una carta coperta con il proprio compagno di squadra.
Considerazioni
Titolo veloce, tattico e divertente; componente aleatoria importante, ma adeguata al peso del gioco.
In due diventa una corsa molto gestibile, in 6 può esser eccessivamente caotica. Ritengo perciò che sia un titolo ottimo da giocare da 3 a 5 giocatori in modalità standard mentre in 4 e 6 è più performante in modalità a squadre.
Un titolo dalla buona scalabilità proprio grazie alle due modalità, di gioco che a seconda dei giocatori al tavolo possono rendere più divertente la partita. Già dalla seconda partita, nonostante avessi nuovi giocatori al tavolo, ho introdotto gli incantesimi più “avanzati” scegliendo i più semplici da ricordare e la partita è stata ben gestita da tutti fin dal primo giro. Le regole sono poche e il gioco è assolutamente privo di testo, le icone sono molto chiare, dunque un ottimo introduttivo ai giochi in generale. L’età sulla scatola mi sembra adeguata, perché nonostante la meccanica molto semplice, durante la partita bisognerà valutare molto bene l’uso delle proprie carte e la componente aleatoria data dalla pesca delle carte introduce una certa strategicità nel loro uso.
D’altra parte il fatto che in modalità avanzata si possa aggiungere un numero indefinito di incantesimi accresce il numero delle opzioni e conferisce profondità strategica al gioco. Imprigionare i maghi ci servirà per riempire le pozioni, ma più andremo avanti nei turni e meno maghi avremo a disposizione; tra l’altro dovremo ricordare dove si trovavano i nostri maghi imprigionati. Le torri sono impilate ed ogni volta potremo scegliere se spostarle tutte intere o quanti piani spostare, se dunque non ricorderemo bene potremmo inavvertitamente liberare una pedina avversaria lasciando prigioniera la nostra. Calcolare il momento in cui far entrare un mago nel castello potrebbe rivelarsi cruciale per impedire agli avversari di raggiungerlo, ma poiché il castello si muoverà sulla prima tessera/torre corvo libera, la lunghezza dello spostamento cambierà continuamente. Dovremo dunque fare bene i nostri calcoli perché potremmo allontanare moltissimo il castello dai maghi avversari o inavvertitamente avvicinarlo. Proprio per queste meccaniche di movimento ed occupazione di tessere in continua evoluzione, il gioco è assolutamente rigiocabile: le partite saranno sempre diverse, nonostante le azioni a disposizione siano sempre le stesse. L’azione è ripetitiva chi ama fare mille azioni diverse forse non gradirà questo limite; d’altra parte penso sia molto ben compensato dal fatto che il terreno di gioco sia sempre in movimento.
Un punto a favore del gioco è sicuramente che le torri una volta montate stanno comodamente nella scatola e non c’è bisogno di doverle smontare con il rischio di rovinarle.
Sulle tessere percorso non ci sono frecce o segnali che indichino chiaramente il senso di marcia; può pertanto capitare che alcuni giocatori alla prima partita sbaglino la direzione del movimento;
Per dovere di cronaca il problema si è presentato con ragazzi molto giovani e forse anche un po’ sbadati.
Personalmente, amo gli autori di questo gioco, ed anche se in mente ed in libreria ho presenti dei loro titoli più “corposi” ho ritrovato in questo titolo, pensato per ragazzi e neofiti, la tipica “pulizia” nella concezione del regolamento e soprattutto un’ottima meccanica di gioco. Tutto funziona senza troppe pretese, il gioco è scenografico e di effetto sul tavolo. Sicuramente lo porterò ad ogni evento di divulgazione ludica perché è un titolo facilmente proponibile anche a chi non ha mai giocato. Rilassante e piacevole.
Pro:
☝ Immediato e divertente
☝ Scenografico e originale
☝ Accoglie fino a 6 giocatori
Contro:
👇 In 2 rende poco
👇 Chi corre troppo accorcia la partita
Per acquistare i vostri giochi da tavolo vi consigliamo il nostro store di fiducia MagicMerchant.it
Laureata in Architettura, condivido la passione per il gioco da tavolo con mio marito ed i miei figli.
Ho preso in prestito il nome da un personaggio, che mi è molto simpatico ,della saga di Abarat.