Captain Flip – All’arrembaggio!!!
Dopo la sorprendente nomination allo Spiel Des Jahres 2024, e la recentissima nomination all’As d’or Jeu de l’anné 2025, Captain Flip ha ricevuto le meritate attenzioni da parte del pubblico; a distanza di alcuni mesi dalla sua uscita, possiamo confermare che si è trattato di un grande successo di cui essere orgogliosi! Il gioco, infatti, è opera degli italianissimi Remo Conzadori e Paolo Mori ed è il primo titolo pubblicato dalla PlayPunk, casa editrice fondata da Antoine Bauza e Thomas Provoost.
Info tecniche
✎: Remo Conzadori @remoconzadori, Paolo Mori
🎨: J. Aucomte
👌: Età: 8+
🐾: 2-5
⏳: ’20
🔩: PlayPunk @playpunkstudio – Asmodee Italia @asmodeeitalia
Il gioco ospita al tavolo da 2 a 5 giocatori, si intavola e si spiega in pochi minuti.
Dopo aver scelto la plancia su cui giocare – ce ne sono in totale 4 diverse – ciascun giocatore, nel proprio turno, pesca dal sacchetto una tessera che rappresenta uno dei 9 personaggi e la posiziona “a bordo” della propria plancia, in una delle caselle libere più basse di ciascuna colonna.
Ogni tessera è double-face! Se non gradisce il personaggio pescato, il giocatore può “flipparlo”, ovvero scegliere il lato opposto della tessera e il relativo personaggio, che sarà sicuramente diverso. Attenzione però: non sono ammessi ulteriori ripensamenti: una volta “flippata”, la tessera dovrà essere giocata per forza!
La fine della partita si innesca quando uno dei giocatori completa la sua quarta colonna. Vince chi ha totalizzato il maggior numero di dobloni.
La mia ciurma è differente!
I personaggi forniscono bonus immediati o di fine partita e la scelta del loro posizionamento è il clou del gioco; i bonus di fine partita sono rappresentati con un fondino grigio; quelli immediati con un fondino giallo.
Vediamo in questa breve panoramica i “poteri” di ciascun membro dell’equipaggio.
- La cannoniera regala immediatamente denaro sonante, ben 5 dobloni. Averne 3 a bordo al termine della partita, però, comporta la sconfitta immediata!
- il carpentiere fornisce 3 monete a fine partita, ma solo se non sono presenti cannoniere nella sua riga e colonna.
- Il cartografo permette di ottenere la tesserona con la mappa del tesoro; chi la possiede, ha diritto a una rendita di un doblone a turno
- La navigatrice vi fa ottenere 2 monete per ogni cartografo già presente a bordo
- la scimmia costa una moneta al termine della partita, ma, dopo averla posizionta, permette il flip di una tessera adiacente
- il cuoco fa ottenere dobloni per ogni tessera già presente sulla sua riga in cui viene posto;
- il pappagallo fa pescare e giocare una nuova tessera
- la vedetta fornisce punti a fine partita, ma solo se, nella colonna in cui si trova, non ci sono personaggi al di sopra di lui
- il mozzo garantisce a fine partita 1/4/9/16/25 punti se piazzato in 1/2/3/4/5 colonne diverse!
Come si intuisce, tutti i personaggi sono in qualche modo redditizi; la tentazione di “flipparli” è sempre altissima e la delusione che ne deriva se il personaggio flippato non è quello sperato, regala risate agli altri pirati! Non mancano interessanti piccole sfumature strategiche che vi porteranno a non sottovalutare ogni piazzamento, soprattutto quello dei due simpatici animaletti.
Il potere della scimmia, ad esempio, vi permetterà di rimettere in gioco o di annullare una tessera rispettivamente interessante o pericolosa (come la cannoniera, il cui potere si esaurisce dopo il piazzamento); il pappagallo, invece, facendovi peschare un’altra tessera, darà un’accelerata alla vostra partita (o a quella degli avversari), costringendo gli inseguitori a modificare i propri piani per non restare troppo indietro!
Forse ci sarebbe stato bene un personaggio più cattivello, in grado per esempio di rubare tessere agli avversari o quantomeno capace di creare un po’ più di interazione tra giocatori, che invece è ridotta all’osso (furto della mappa del tesoro e stop).
Navi, kraken, isole e dobloni!
Avrete intuito che la forza di Captain Flip è la sua estrema immediatezza: il gioco attira al tavolo grandi e piccini e una partita tira l’altra. Dopo averci fatto almeno una cinquantina di partite, non ho ancora incontrato un giocatore cui il gioco non sia piaciuto, ovviamente ben consapevole del suo peso, leggero e tipico dei filler.
Al contrario, giocandolo e rigiocandolo, ci si rende conto sì dell’impatto del fattore fortuna (stiamo pur sempre pescando a caso da un sacchetto) ma anche dell’importanza di saper minimamente pianificare i nostri piazzamenti, puntando ad esempio sulla rendita di una colonna piuttosto che un’altra o provando ad accumulare dobloni immediati senza puntare a quelli di fine partita.
Il gioco è accompagnato da un comparto grafico cartoonesco caratterizzato da colori brillanti e allegri, con un’iconografia molto chiara. I dobloni sono spessi, mentre le plance sono un po’ sottili, probabilmente per farle entrare tutte nella scatola, comunque non piccola; i membri della ciurma diverranno dopo pochi round perfettamente riconoscibili anche ai giocatori meno scafati, e per questo ci sentiamo di consigliare il gioco davvero a tutti.
Captain Flip è un titolo che non dovrebbe mancare in nessuna collezione: divertente e perfetto “aggregatore”, riesce a strappare sorrisi a tutti i partecipanti, non rinunciando ad un piacevole senso di sfida. Speriamo in una possibile espansione (al momento è uscita solo una plancia aggiuntiva con modalità solitario) che possa introdurre uno o più nuovi personaggi in grado di aumentare interazione e… cattiverie tra pirati!
Pro:
☝ Grafica allegra, materiali ottimi
☝ Immediato e adatto a tutti
☝ Rigiocabilità: una partita tira l’altra!
Contro:
👇 Interazione tra giocatori scarsa
👇 Poco adatto ai più “navigati”
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Ciao! Mi chiamo Fabio e sono appassionato di Giochi da tavolo da qualche anno. Scrivo e fotografo giochi da tavolo per passione… è un hobby di cui non potrei fare più a meno!
