Kronologic Paris 1920, pronti ad investigare?
Con questo gioco, portato in Italia da Ghenos games, ci troveremo nell’alta società parigina degli anni 20: Donne dai vestiti bellissimi e sinuosi, e gentiluomini galanti che frequentano l’Opéra. Peccato, però ci scappi sempre il morto, e che non si riesca più ad uscire dal teatro fin quando la polizia non abbia interrogato tutti i presenti!
Come si presenta
La scatola è rettangolare e abbastanza contenuta, in essa troviamo, oltre al regolamento, ben scritto e molto breve, una pianta dell’Opéra, 6 tessere ora e 6 tessere personaggio; queste tessere hanno delle specifiche finestrelle che serviranno per leggere gli indizi una volta poggiate sulle carte luogo.
Inoltre troveremo 3 scatole contenenti ognuna un piccolo libricino, che illustra il setting e la storia di 5 diversi crimini da giocare, e i mazzi relativi a ciascun crimine.
Abbiamo ancora 4 schermi di cartone che non solo serviranno per nascondere il nostro foglio degli indizi ma ci aiuteranno a ricordare come procedere durante il nostro turno. Sono in grammatura abbastanza robusta, ma chiaramente dovremo utilizzarli con attenzione.
Infine abbiamo 4 matite ed un blocchetto per tenere traccia degli indizi, di cui esiste una versione scaricabile anche su bgg al link: BGG, utile dovessimo finire i fogli (cosa che mi sembra improbabile vista l’ingente quantità di fogli forniti).
Il materiale è buono, le carte sono abbastanza resistenti, non telate, ma visto che verranno adoperate una volta soltanto, vanno benissimo. Le tessere sono in cartoncino molto resistente perché queste saranno invece utilizzate ad ogni partita, sono ben fustellate perciò non si hanno problemi quando si vanno a togliere i pezzi delle finestrelle.
La grafica a mio gusto risulta molto piacevole e ben fatta. L’iconografia è assolutamente chiara e non avremo bisogno di ausili per capire gli indizi.
Il gioco nel dettaglio
Il setup è molto veloce: diamo ad ogni giocatore un foglio di appunti dal blocchetto insieme ad una matita, e lo schermo che utilizzerà per nascondere i suoi appunti; dopo di che apriremo una delle 3 scatoline: sceglieremo, a seconda del livello di difficoltà, quale scenario risolvere. Le scatole presentano scenari di difficoltà crescente ma non per questo siamo costretti a seguire un ordine predefinito nella scelta.
Letta l’intro dell’omicidio ad alta voce, e soprattutto le domande a cui dovremo trovare risposta, andremo a segnare le posizioni iniziali dei personaggi all’interno del teatro sul nostro foglio di appunti.
Posizioneremo le 6 carte luogo associate allo scenario scelto al centro del tavolo insieme alle tessere ora e personaggio. Possiamo iniziare a giocare!
A turno ogni giocatore potrà svolgere la sua indagine, scegliendo una carta luogo sulla quale sovrapporrà una tessera ora o personaggio. In tal modo otterrà due informazioni, una più generica che dovrà comunicare agli altri giocatori, una più specifica che dovrà invece tenere per sé. Le informazioni riguarderanno l’eventuale passaggio di determinati personaggi in quella stanza, o la loro presenza in essa in un determinato orario.
Può accadere che alcuni luoghi non siano stati visitati, che cioè, l’indagine non restituisca alcun indizio decisivo ed allora si avrà la possibilità di continuare l’investigazione scegliendo nuovamente una carta luogo ed una tessera.
In tal maniera, utilizzando le nostre capacità di deduzione logica, grazie agli indizi ottenuti con le nostre indagini personali e le informazioni condivise dagli altri giocatori, ricostruiremo i movimenti dei personaggi all’interno dell’Opéra nelle diverse ore.
Quando un giocatore pensa di poter rispondere alle domande lo dichiara e guarda in segreto la soluzione: se ha indovinato avrà vinto e lo dichiarerà a tutti, se invece avrà sbagliato uscirà dal gioco senza dare alcuna informazione e gli altri giocatori potranno continuare a giocare per risolvere l’enigma.
Considerazioni
Ho trovato in Kronologic quel gusto per la logica che ricordavo di aver provato da piccola in SuperCluedo, quello, per intenderci, che aveva le carte con gli angoli che davano indizi, che potevamo leggere attraverso le finestrelle scorrevoli; ammetto che in tutti gli investigativi che ho provato nel tempo ho sempre avuto una punta di rimpianto per aver perso quell’esperienza che non sono più riuscita a ritrovare. Questo titolo per me vale già solo per il fatto di avermi ricordato, anche se in maniera differente e forse attenuata, lo stesso feeling.
Kronologic è un ottimo esercizio di logica, che lavora su ragionamenti deduttivi e argomenti per esclusione: se ad esempio so che ad ogni ora i personaggi si muovono, so che in determinate ore era presente in certi luoghi, e magari che in alcuni di essi è stato presente un certo numero di volte, posso ricostruirne con una certa sicurezza i movimenti; ci aiuterà la mappa del teatro che non viene usata come plancia, ma che servirà solo ad aiutarci a visualizzare meglio i punti di passaggio fra un ambiente e l’altro.
Il gioco funziona in maniera molto lineare. Provandolo con i figli ho visto che non hanno avuto nessun problema nel gestire l’indagine: alla prima partita il più piccolo di casa è rimasto incerto, perché era la prima volta che si confrontava con un meccanismo di logica in cui devi inserire delle informazioni e ipotizzare movimenti possibili, ma già alla seconda partita ha compreso il flusso di gioco e lo ha gestito talmente bene che ha vinto.
Il gioco funziona bene anche in solitaria, direi anzi che funziona quasi meglio poiché forse il difetto maggiore di questo gioco è che spesso si arriva alla soluzione del caso in contemporanea con gli altri. Le regole non specificano se si può fare l’accusa nel proprio turno, o anche nel turno di altri; capita così che quando un giocatore dichiara di aver risolto il caso, anche gli altri si decidano a lanciarsi, spesso giungendo anche loro ad indovinare. A questo punto, magari la si consulterà insieme la soluzione del caso, e ciascuno dovrà dire se aveva indovinato. Ma chi ha vinto? Senza contare poi che laddove giocassimo con persone poco oneste, l’assegnazione anche in comune della vittoria, risulterebbe dubbia. Per superare questo inconveniente ho introdotto una regola casereccia, soprattutto se lo propongo a degli sconosciuti, secondo la quale chi si lancia in una accusa deve scrivere sul proprio foglietto la risposta a tutte le domande, e che solo dopo si vada a consultare la soluzione.
Il gioco è indipendente dalla lingua, eccettuato il testo introduttivo dell’indagine, che comunque è un testo molto breve e semplice da capire.
Abbiamo tre livelli di gioco e per ognuno di essi 5 scenari diversi e cioè 5 mazzi di carte luogo diverse.
Andremo ad utilizzare quelle carte una volta sola perché una volta risolto lo scenario non potremo più utilizzarlo: Di conseguenza abbiamo 15 investigazioni che non potremo/vorremo rigiocare; questo è un limite oggettivo del gioco che credo ci potrebbe regalare nuove espansioni. intanto segnalo che esistono delle indagini in versione print&play gratuite (cioè scaricabili e stampabili in casa) al link: https://www.hachetteboardgames.co.uk/kronologic-print-and-play-scenarios.
Sul sito inglese sono annunciati due nuovi giochi Kronologic che dovrebbero essere i nuovi scenari:-Babilonia e Cusco, più due scenari extra per questa versione; chissà se arriveranno anche in Italia.
Consiglio questo gioco a chi ama i giochi di deduzione e i puzzle di logica o che si concentrano sul lavoro investigativo senza una narrazione troppo pesante. Il gioco è rapido, ma si sente molto la competizione con gli altri giocatori. E al netto di tutti i limiti, io adoro questo meccanismo, per il quale avendo grosso modo informazioni molto simili, basta quel piccolo indizio per portarti un passo avanti agli altri.
Sicuramente gli scenari sono per la maggior parte abbastanza semplici, il che garantisce tempi di gioco limitati, ma credo sia anche una scelta di marketing per avvicinare una platea più vasta di giocatori. Le espansioni pubblicate in print&play sono già un po’ più impegnative e c’è da aspettarsi che le prossime uscite incrementeranno il livello di difficoltà.
NB: i fogli di riserva per gli appunti scaricabili non sono nello stesso formato degli originali, ma risultano leggermente più piccoli o molto più grandi a seconda dell’impostazione di stampa che andremo ad utilizzare, perciò richiedono un tempo minimo per il giusto settaggio della stampa; mentre gli scenari in print&play sono già impostati perfettamente e verranno esattamente della dimensione delle tessere personaggio.
Per acquistare i vostri giochi da tavolo vi consigliamo il nostro store di fiducia MagicMerchant.it
Laureata in Architettura, condivido la passione per il gioco da tavolo con mio marito ed i miei figli.
Ho preso in prestito il nome da un personaggio, che mi è molto simpatico ,della saga di Abarat.