Dal Negro: due piacevoli sorprese!
Quando dici Dal Negro nomini un marchio di assoluto prestigio associato alle carte da gioco che tutti almeno una volta nella vita abbiamo maneggiato.
Le estati passate con i nonni, i pomeriggi in comitiva e i lunghi viaggi, magari passati a giocare in auto sul bracciolo del sedile posteriore.
Di anni ne sono passati e il marchio Dal Negro si è affacciato anche al gioco da tavolo. Nel suo catalogo troviamo dunque prodotti che vanno dalle classiche regionali alle carte da poker, passando per gli scacchi fino ad arrivare alla nuova linea Helvetiq.
Infatti, da qualche tempo, il marchio di Treviso è diventato distributore dei famosi mini-giochi in scatola dell’editore elvetico.
Uno di questi titoli, Odin, mi è stato gentilmente omaggiato dall’editore al fine di una recensione e, visto che in casa mia scodinzola una bimba di 5 anni, ho ricevuto anche Cromosfida e nelle prossime righe vi parlerò di entrambi.
Cromosfida ovvero un Memory 3d
Si parla spesso dell’importanza dell’esperienza tattile che i bambini (ma non solo) hanno attraverso gli oggetti e nello specifico il gioco. Ricordo quando da bambino mi dilettavo nel girare tessere Disney alla scoperta della coppia vincente che mi permettesse di battere mio papà a Memory. Con Cromosfida accade la stessa cosa in una versione sicuramente più moderna ma in egual modo semplice e soddisfacente.
In una base in legno composta da 24 fori andranno, infatti, inseriti altrettanti “piolini” aventi alla loro base una tinta colorata di uno dei 6 colori disponibili.
La base sarà dunque nascosta ai giocatori e da 2 a 6 attorno al tavolo saranno intenti a cercare di trovare più colori possibili grazie al lancio di un dado. Sulle facce di quest’ultimo ci sono infatti i 6 colori che guideranno i giocatori sulla scelta di cosa trovare nel mare di piolini.
Vincerà colui che troverà per primo i 4 pioli dello stesso colore oppure, grazie ad altre 2 varianti, chi avrà per primo un birillo (ricordano anche quelli) per ogni diverso colore e più birilli di tutti.
Semplice e immediato. Con la mia giovane giocatrice ci facciamo almeno 2 partite al giorno e il gioco fa benissimo il suo dovere divertendo e riuscendo a catalizzare l’attenzione del bambino che dovrà necessariamente fare attenzione a cosa sta facendo.
Odin e i sempreverdi Vichinghi.
Il Valhalla, si sa, ha la sua buona dose di fascino nell’immaginario di chi apprezza il mondo norreno. Un luogo in cui i guerrieri caduti in battaglia finiscono come fosse un paradiso per copricapo “cornuti”. Con questo piccolo escamotage il gioco del famoso editore elvetico crea un divertente e veloce gioco di carte che vede i contendenti sfidarsi nel avere meno carte in mano dell’avversario con un meccanismo molto semplice quanto efficace.
Ad ogni turno i giocatori, con una mano di 9 carte di partenza, dovranno cercare di superare il valore delle carte a terra (da 1 a 9 e divise in 6 mazzi di colore diverso) seguendo delle semplici regole:
- Il numero di carte giocato dovrà essere pari o superiore di 1 carta rispetto a quelle a terra in quel momento
- Dovranno essere tutte o dello stesso colore o dello stesso valore
- Il valore totale delle carte giocate (impostato dal più alto al più basso) dovrà essere più alto
Dopo aver giocato le carte si dovrà pescare una carta da quelle precedentemente a terra prima della propria giocata e scartare le altre. Si cercherà dunque di scartare a più non posso e di prendere le carte a noi utili a creare i set da giocare.
La mano di gioco può finire in diversi modi:
- Quando tutti al tavolo avranno passato tranne 1
- All’inizio di una mano uno dei giocatori è in possesso di carte tutte del medesimo numero o dello stesso colore
- Se in qualsiasi momento del gioco un giocatore non ha più carte in mano (in questo caso non pescherà dal centro del tavolo)
Si conterà dunque il numero di carte in mano e si assegnerà 1 punto ad ogni giocatore per ogni carta rimasta. Il primo primo che arriverà a 15 sarà lo sconfitto.
E il Valhalla? Semplice, le carte scartate sono i guerrieri periti in battaglia e gli scarti beh…le loro anime ascese assieme a quella del perdente!
Giochi semplici per tutti
Apprezzo davvero questa tipologia di giochi per motivi diversi.
Cercavo qualcosa per alternare il classico “uno” o “forza 4” da giocare con la piccola e devo dire che ho trovato un’ottima alternativa. Cromosfida fonde un classico del gioco come Memory ad una più nuova visione “dadistica” dei giochi. Promosso.
Odin è un gioco in pieno stile Helvetiq: semplice, per tutti ma non banale. Questo editore sorprende sempre per le poche regole, le confezioni compatte e le tante diverse sfide a cui sottopone con i suoi titoli. Molto bene che un marchio storico italiano si faccia tramite per questi titoli e li distribuisca con più facilità e sicuramente una maggior capillarità sul territorio.
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