Evergreen – Scheda del Gioco
EVERGREEN – SCHEDA DEL GIOCO
“Popolo di Roma, qua per la Gallia tocca sali per montagne e foreste…ma l’alberi pizzuti mancano… Cassio, viè qua che la via appia è spoglia.!!!”
In EVEGREEN sarete chiamati a popolare la superficie del vostro pianeta con Alberi, cespugli e laghi cercando di coprire più zone territorio possibile e sfruttando la luce solare ( non per l’attacco solare alla Daitan 3… )
Se in Italia abbiamo i fenomenali titoli della Horrible Guild (ex Horrible Games) lo dobbiamo alla Ghenos Italia (oggi + dvGiochi) con perle come Pozioni Esplosive, Dragon Castle e strade d’inchiostro fino a titoli più atipici con l’ incompreso Dungeon Crawler ALONE (il DeadSpace da tavolo per capirsi) e Tiny Turbo Cars (un Micromachines valido ma poco “raccontato” ).
La Ghenos fedele alla sua linea porta in Italia l’ultima fatica dei HG (presentato a Modena in esclusiva), EVERGREEN, Riuscirà a mantenere alte le aspettative? (mentre vi scrivo esce anche Dungeon Fighter atteso titolo della stessa casa).
Vi dico subito che l’accostamento a Photosynthesis (Hjalmar Hach) , della Blue Orange , portato in Italia dalla stessa Ghenos nel 2017 sarà automatico ma sappiate che non è una 2.0.
INTRODUZIONE:
L’ambientazione alla quale il giocatore si troverà all’inizio sarà fedele a quella raccontata, mano a mano che il pianeta prenderà forma, si trasformerà e l’atmosfera si perderà abbastanza facilmente con le prime partite.
BREVE DESCRIZIONE DEL CONTENUTO:
Gli oggetti che dovrete maneggiare sono:
Carte Bioma (carte con i colori delle aree dove dovrete eseguire le vostre azioni, o jolly bianche dove non ci sono vincoli di territorio).
Ogni carta aggiunge in basso a destra un’icona azione bonus (eseguibile prima o dopo quella base) ed in alto, nulla, simboli sole o teschio.
Meeple Legno come: germogli – Alberi Piccoli – Grandi – Laghi – Cespugli + token cilindro per il
punteggio, molto carini e ben fatti.
Token sole per indicare la direzione del sole durante la fase intermedia di calcolo punti.
Da qui la mia valutazione:
Materiali: Plance punch board e token spettacolari, ottimi i materiali ed i disegni sulle carte sono veramente belli.
Cromatura colori: Niente di preoccupante e ci sono dei simboli sulle carte/plancia per i “daltonici”, grande scelta.
Carte riepilogative: Ringraziando la casa, c’è nel manuale una sezione riepilogativa.
Scatola: Ottima, entra tutto negli appositi slot. Molto sottile rispetto ai mattoni Ghenos. I soliti puristi si lamenteranno del divisorio dei token.
Setup ed Ergonomia: veloce, 6 token e carte mischiate. Utilizzate la scatola come porta meeple ed il gioco si svolge sulla vostra plancia. Ottimo anche qua.
IL GIOCO IN BREVE
Questo astratto si divide in 14 turni raggruppati in 5 con il sole in alto,4 a destra, 3 in basso e 2 a sinistra dette stagioni. Non c’è modo di alterare questo meccanismo ed alla fine dei due turni a sinistra la partita termina.
Ogni turno tra una “stagione” e l’altra è diviso in tre fasi:
1- Draft delle carte, si pescano dal mazzo n° giocatori + 1 carte, il segnalino del primo giocatore andrà sulla carta più a sinistra (chi prenderà questa carta sarà il primo giocatore nella fase di 1 per il turno successivo).
La carta che rimane viene messa nell’area di “fine punteggio” impilata per colore e rispettando la seguente regola: (Le carte Jolly vanno dirette nella pila degli scarti.)
a- Se ci sono in alto dei simboli sole questi si sommeranno alle precedenti (se esistono).
b- Se in alto ci sono simboli teschi quella carta cancellerà la precedente (se esiste) facendola girare sul dorso ed eliminando quel valore dal moltiplicatore.
Va da sé che la fase draft è l’unica con interattività e va “calcolata” per aggiudicarsi la vittoria.
2- Azioni. Ogni giocatore simultaneamente, esegue nella regione del colore della carta una (ovunque se presa la carta jolly) tra tre azioni:
a- Piazzare 1-3 token germoglio in 1-3 spazi differenti.
b- Cambiare 2 token germoglio in albero piccolo o da albero piccolo in grande. Questa azione deve essere su due spazi diversi, quindi non si potrà consecutivamente fare germoglio-piccolo-grande.
c- Piazzare un germoglio e cambiare un germoglio in albero piccolo o da piccolo in grande (da ora “crescita” in due spazi diversi sempre all’interno del colore della carta
d- Piazzare un germoglio O cambiare un germoglio in albero piccolo o da piccolo in grande ma in qualsiasi territorio (come se aveste un jolly).
Poi o PRIMA delle azioni base o DOPO aver completato le azioni base, eseguire l’azione bonus in basso a destra della vostra carta (generalmente sono azioni ovunque sulla mappa). Ma prima bisogna avanzare di una posizione il token sulla vostra plancia con il simbolo riportato.
Ora potrete applicare (ripetendole per un numero di volte pari al valore sotto al token riportato) le seguenti azioni bonus:
a- Piazza un germoglio ovunque
b- Rimpiazza un germoglio con un albero piccolo
c- Stesso di B ma con albero grande
d- Metti un cespuglio (serve per il calcolo del punteggio di fine stagione detto “bosco più grande”
e- Lago, fa eseguire l’azione crescita (da germoglio a piccolo o da piccolo a grande) su due token ortogonalmente adiacenti (ignorando il confine di regione)
f- Loto – fate i punti indicati dalla posizione del token in plancia (1-2-4)
3- Una volta che tutte le azioni sono finite, scartate le carte nella vostra pila degli scarti personale (non quella comune). Se il numero di carte è uguale al numero di round scritti per la stagione (5-4-3-2) dovrete:
a- Scartare tutte le carte in vostro possesso nella pila comune (a fianco del mazzo di pesca)
b- Posizionare il token stagione un passo in basso
c- Poi come per Photosynthesis , in base alla direzione del sole tracciare tutte “righe o colonne immaginarie” dove:
• Ogni albero piccolo vi da un punto ma oscura un albero PICCOLO immediatamente dietro.
• Ogni albero grande vi da due punti ma oscura fino a due alberi piccoli o grandi dietro sé ci sono.
Detto questo va da sé che il conto è sistematico a come avete gestito “la crescita” del vostro pianeta in quella stagione. Il manuale su questo è molto ben preciso e da ottimi esempi
d- Individuate all’interno della vostra plancia la più grande foresta composta da alberi piccoli, grandi e cespugli (si utilizzeranno per congiungere foreste di regioni vicine) uniti tra di loro e per ogni elemento fate +1.
e- Spostate la direzione del sole in senso orario.
Si va avanti così fino alla fine dove poi si sommeranno i punti sole sulle carte e verranno moltiplicati per il numero di alberi GRANDI in quella regione.
Detto questo si elegge il giocatore con più punti. In caso di pareggio ci sono regole avanzate ma sarà molto raro.
LA SCHEDA FINALE IN DETTAGLIO
Analisi base:
Lingua: Italiano solo nel manuale, il gioco è indipendente.
Manuale:
Abbastanza ben scritto, ma la parte di chiusura stagione andava messa in ordine di lettura diverso, ci ho perso 30 minuti a capire ed i tutorial su YouTube (ENG) erano veramente fatti male.
Coerenza nel manuale:
Se non sono assimilate bene le azioni, si andrà in avanti ed indietro a sfogliarlo. Consiglio di stampare una scheda riepilogativa come nel retro del manuale.
Tempo di spiegazione: 10 minuti per le azioni e restrizioni.
Tempo per rimetterlo nella scatola: velocissimo
Illustrazioni e grafica:
Il gioco è visivamente molto bello, colorato e la punch board (io vado matto per le punchboard) aiuta molto con iconografie molto ben leggibili. Anche i meeple di legno sono ottimi e si incastrano molto bene nei fori.
Dati sulla esperienza di gioco:
Longevità: Mah, il gioco è quello, l’unica variante siete voi.
Elementi innovativi: Rispetto a Photosynthesis introduce molti più punti ed una strategia molto elevata. Non è particolarmente innovativo.
Espansioni: Nessuna prevista.
Paralisi al tavolo: Ci potrebbero essere, soprattutto lo sconsiglio in simultanea almeno per le prime partite per evitare errori.
Variabilità: Nessuna variabilità in setup, in gioco cambiano le carte , tutto qua.
Dati sul target
In 2 o 4 l’esperienza è la stessa. È un solitario di gruppo, ognuno gioca per se. Si udiranno qualche “vaffa” per via di carte preziose che magari, vi porteranno a perdere un turno (se la regione non vi interessa)
In solitario: C’è ma è uguale alla versione con due umani, poco da fare.
Adatto a coppie: Se vi piace si.
Adatto ai nostri genitori / terza età: Se togliete i bonus o li spiegate bene si, ma ripeto ci deve stare un arbitro.
Adatto ai piccoli da 6 – 12 anni: no! Troppo solitario.
Adatto ai giovani da 13 – 16 anni: Sviluppa quel lato strategico mentale che servirà nei tedeschi più incalliti insieme alla concentrazione.
Ci rigiocherò? 1 o 2 partite in più poi non più.
Dati sul prezzo
Prezzo: medio 45-50 €
Coerenza con il prezzo vs materiali: Ni, tanti token e belle plance ma l’esperienza non vale il prezzo pieno.
Rivendibile?: Si, assolutamente finché hype non ci separi.
CONCLUSIONI FINALI
Il gioco è un bellissimo ed enorme solitario (alla Indian Summer ma più complesso). Non c’è una strategia alpha ma tantissime Zeta per perdere, Sacrificare il primo giocatore per prendere la carta necessaria od il jolly successivo. Ho trovato il punteggio abbastanza equilibrato ma la cosa che mi ha infastidito è stata, come per Ciarlatani, quel X errore che commetti che ti fa rallentare avanzando di soli 3 pt mentre gli altri macinano punti in una volta sola grazie ai bonus. Dopo la seconda stagione hai 3 e 2 turni per pianificare prima del punteggio finale che come sempre, salvo che in 4 giocatori non ci siano depistatori seriali, il grosso lo fate con il moltiplicatore. Si ha la sensazione di soffocare se appartenete alla categoria “vincitori compulsivi” come gli amanti di Everdell.
Quindi nonostante la profonda sessione di 40/60 minuti in un timido silenzio ( interrotto da “cosa era sto bonus!?) , se la vostra strategia gira più sui punti sole e foresta in game, vi troverete ultimi senza passare dal via. Fare alberi grandi su regioni con valori di moltiplicatore elevati (fino a 7 anche) è devastante concludendo anche con un +40pt su una regione.
Ne consegue che anche essendo un gioco “carino” ed apparentemente leggero, per ottenere un effetto competitivo vero, si dovrà puntare su di un tavolo di grossi pensatori e strateghi ponendosi la domanda se non vi siano core game da 60 minuti migliori. La scatola, insomma, inganna … non è un gioco per giovani avventurieri.
In più il regolamento informa di eseguire , le azioni simultaneamente ( male… molto male.) ma il fatto che tra azioni bonus e base si assomiglino parecchio, ci si troverà nei gruppi più attenti, a dover controllare l’operato di ognuno in quanto come direbbe il mio amico Simone “stai a ruzza?!??(a provà?)”.
Immaginate una serata a quattro tra amici o coppie , anche no.
Cosa cambierei?
Non lo avrei basato su di un astratto cosi crudo ma su di un compromesso tra “tanti punti” ed il darsi fastidio grazie ai molteplici bonus come sostituire l’inutile “bonus punti (max 4pt)” con togli un albero grande o cespuglio.
Insomma una interazione misurata per costringere i giocatori a ri-schedulare la strategia che , in certi casi, e’ migliore di 39 minuti di me stesso e poi perdo per l’ultima carta lasciata dagli altri.
LINK a risorse Esterne
Manuale in Inglese
BGG con 7.5 (scenderà mano a mano che il gioco si farà largo)
Spero il format vi sia piaciuto.
Ave Cesare , il Dado è tratto!
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Il Dado è tratto Roma, nasce nel 2018 prima come negozio di giochi da tavolo e poi come canale di divulgazione. Dietro c’e’ la passione intrinseca di una grande curiosità nel conoscere questo mercato. Da sempre ho avuto un giudizio molto critico nei vari giochi e soprattuto nel mercato senza mai legarmi né ad una casa né ad un titolo.. Insomma a Roma vige il detto “sta mano po esse piuma o po esse feroo “…..
Finalmente nel 2022 ho trovato la mia dimensione dedicandomi interamente a raccontare i giochi in forma scritta nei colori linguistici più disparati senza mai prendermi troppo sul serio… Alla fine..AO ! .. è sempre un gioco.
