Maquis – 15 giorni per resistere e naturalmente vincere!

PREMESSA STORICA

Col termine maquis (in francese letteralmente “macchia”, nel senso di “boscaglia”, originariamente calco francese del termine italiano) s’indica il movimento di resistenza e liberazione nazionale francese durante la seconda guerra mondiale. I combattenti partigiani erano detti maquisards.

Per Resistenza francese si intende il movimento armato clandestino che durante la seconda guerra mondiale combatté contro l’occupazione militare della Francia da parte della Wehrmacht e contro lo Stato autoritario di Vichy, dopo la resa del governo e dell’alto comando di Francia nel 1940. I gruppi della Resistenza comprendevano uomini armati (chiamati solitamente maquisards), editori di giornali e cinegiornali clandestini e spie al servizio degli Alleati. La Resistenza francese cooperò con i servizi segreti alleati (Office of Strategic Services e Special Operations Executive), specialmente nel fornire informazioni sul Vallo Atlantico e coordinare i sabotaggi e altre azioni utili a contribuire al successo dello sbarco in Normandia.

[Fonte WIKIPEDIA]

Il GIOCO IN BREVE

Torna in questa seconda edizione l’acclamato gioco Maquis di Jake Staines in lizza nel 2013 per gli oscar di BGG ovvero i Golden Geek, un gioco appositamente studiato per il solitario, già disponibile da diversi anni in PNP su BGG, e come app su Google Store.
Nel 2019 seguì la prima pubblicazione editoriale grazie alla Side Room Games editore che ci ha intrattenuto con titoli di un certo spessore come Black Orchestra.
Nei panni di 5 maquisards dovremo soddisfare in 15 giorni i requisiti richiesti dalle due carte missione pescate a caso all’inizio del gioco  Per compiere le nostre missioni dovremo raccogliere risorse dal tabellone (dove potremo incastonare alcune nuove location che sbloccheremo durante il gioco) nel mentre che le pattuglie filo naziste cercheranno di tagliarci la via di fuga impedendoci di raggiungere i vari rifugi, insomma guardia e ladri! Le meccaniche utilizzate sono quelle del piazzamento lavoratori e del pick-up and delivery.

Il gioco ha regole semplici ma non per questo è semplice vincere, se desiderate spingere al massimo la vostra esperienza di gioco (e farvi massacrare come agnellini) provate ad unire 1 sola carta di livello 3 con 1 carta di qualsiasi altro livello… a voi la sorpresa. Gioco portabilissimo, di pregio, sfidante e dalla durata contenuta.

CONTENUTO DELLA CONFEZIONE

La scatola a dir il vero molto compatta, contiene:

• Una plancia che rappresenta una città(si dice sia stata disegnata dallo stesso autore, idem per l’idilliaca illustrazione presente sul retro del tabellone)
• Una Carta plancia con due tracciati
• Meeple sagomati per Milizia
• Soldati
• Maquisards
• Cubetti di legno per tenere traccia di alcuni indicatori e come segnaposto per le azioni svolte
• Risorse di cartoncino (questa nuova edizione del 2021 contiene due tipi di risorse in più rispetto a quella del 2019) che si andranno ad usare per le missioni associate alle carte di Livello 3 (altra aggiunta dell’edizione 2021)
• Un mazzo di carte missione (livello 1 e 2)
• 4 Carte missione di Livello 3 per sfide veramente toste
• Il regolamento

MATERIALI

Il gioco si presenta con una grafica molto colorata ed evocativa con tonalità di colore cartonesche, non perdendo comunque in chiarezza ed immediatezza alla lettura. I materiali sono di ottimo pregio in quanto tutti stretch goal sbloccati durante il KS, avremo infatti plance a doppio strato cosi’ come la mappa di gioco (sul retro della quale è presente una versione veramente ben disegnata della città stessa e udite udite , dove potranno essere incastonate delle tessere luogo aggiuntivo, secondo le nostre scelte ed esigenze dettate dalle missioni da svolgere (pagandone sempre ovviamente i relativi costi) ,e non per ultime carte a doppia telatura e meeple finemente sagomati.

REGOLAMENTO

Il regolamento è semplice e lineare, di facile comprensione, già sin dalla prima lettura, non lascia spazio ad errori interpretativi. La mappa di gioco rappresenta un’ipotetica città francese luogo degli scontri, suddivisa in due zone da un fiume, per spostarsi nei differenti luoghi sono presenti strade e ponti che garantiscono che ogni area sia raggiungibile da qualsiasi punto della mappa. Per vincere dovremo risolvere le due carte missione estratte casualmente ad inizio gioco, entro 15 giorni o nelle missioni più particolari in determinati giorni o intervalli di essi.

Ogni turno di gioco rappresenta un giorno è composto da 3 fasi:

• Fase di piazzamento;
• Fase azioni;
• Fase di mantenimento.

Durante la prima fase si inizierà col piazzare ad uno ad uno i maquisards (inizialmente presenti nei rifugi) in uno qualsiasi dei luoghi senza tener traccia dell’eventuale distanza, alternando questo piazzamento con quello della Milizia e successivamente più avanti nel gioco con i soldati della Wermacht. A questo punto controllato l’indicatore del morale andremo a pescare (sempre alterandole con il piazzamento dei maquisards tante carte pattugliamento quante indicate dal tracciato morale (tenendo conto che il numero di Milizie/Soldati potrà anche essere superiore al numero di Maquisards piazzati). Su ognuna delle carte pattugliamento è presente in ordine di priorità decrescente dall’alto in basso un luogo dove la  pattuglia dovrà esser piazzata , se questo luogo è libero da altre pattuglie o maquisards allora il piazzamento avviene in quel luogo altrimenti si passa al successivo e si controlla la medesima condizione; se tutti i luoghi risultano essere occupati, si ricontrolla dall’alto la priorità e  nel primo luogo dove è presente un maquisards avviene un arresto (eliminando in maniera permanente dal gioco uno dei nostri eroi che potrà comunque cercare di difendersi con l’utilizzo di una pallottola per far fuori la milizia andando però ad abbassare il morale della città) Se Il morale  della città raggiuge lo zero , allora ciò segnerà inevitabilmente la nostra sconfitta.
Segue la fase azioni, dove da ogni luogo selezionato potrà essere eseguita ini maniera facoltativa una delle azioni ad esso associate; un azione  può consistere a titolo esemplificativo nell’acquisizione di risorse o scambio con altre, per verificare se la nostra azione andrà a buon fine dovremo riuscire a poter tracciare un qualsiasi percorso ininterrotto dal luogo dell’azione a quello di uno dei rifugi controllando che tutte le caselle siano libere, se ogni casella è libera da nemici allora il nostro eroe riuscirà a tornare al rifugio e l’azione verrà eseguita, altrimenti se analizzati tutti i percorsi non riusciremo a trovarne uno privo di nemici allora i nemici ci avranno circondato e il maquisards verrà arrestato;  e non sarà dunque possibile nemmeno svolgere l’azione, a meno che, l’arresto non si sia verificato in un casella contenente uno scudo.
Infine, durante la fase di mantenimento, si aggiorneranno i vari tracciati (giorno, morale e cosi’ via) e tutti i nemici ritorneranno nella riserva per iniziare un altro turno articolato nel medesimo modo , fintantochè riusciremo a risolvere (sempre entro 15 giorni) le due missioni selezionate e avremo ancora maquisards a disposizione (senza che  il morale della città vada a zero), porteremo a casa la vittoria ,nel caso contrario in cui una ciò non avvenga ,l’impavida Resistenza verrà sconfitta e si passerà alla valutazione del livello di vittoria sulla base delle carte missione risolte.

IMPRESSIONI PERSONALI

Maquis sin dalla primissima edizione del 2013 in PNP ha attirato verso di sé l’interesse di molti sia per l’ambientazione ben resa dagli obiettivi delle missioni, sia per il livello di impegno necessario per poter vincere che per la semplicità con la quale vengono condensate la meccanica di posizionamento lavoratori unitamente alla fugace ma essenziale  meccanica del pick-up and delivery. Si tratta di uno dei giochi in solitaria meglio riusciti.

Per quanto attiene l’influenza della fortuna sul gioco si può dire che la stessa è contenuta in ragione della presenza di pochi luoghi e di un ridotto numero di carte pattugliamento, carte che, potranno in maniera quasi deterministica indicarci quale set di luoghi potrà essere oggetto di pattugliamento nei turni successivi e quindi consentirci di valutare di conseguenza le nostre scelte; il gioco lascia spazio a questo genere di artifizio, in quanto, le carte pattugliamento sinora uscite saranno sempre consultabili. Esistono diverse opinioni circa la longevità del titolo, che a primo acchito potrebbe sembrare limitata ad una trentina di partite(prima di memorizzare anche inconsciamente le combinazioni delle carte) ma l’autore lo ha tenuto in conto, infatti sul regolamento sono presenti sia la tabella riportante le intersezioni dei luoghi con le carte, sia diverse configurazioni iniziali per la scelta delle carte missione ed degli eventuali livelli di tuning delle regole. Ciò  pone di fatto un freno all’apparente limitata longevità, a maggior conto nell’edizione del 2021 sono presenti anche le carte di livello tre, che aggiungono molto pepe alle missioni e insieme alle nuove risorse introdotte ampliano enormemente le combinazioni possibili.

Il gioco si adatta ad ogni esperienza di gioco dandoci la possibilità di calibrare in virtù dei tuning sopra indicati la difficoltà, rendendolo giocabile anche se non si è tanto in vena di bruciarsi le meningi e si desidera una sessione di gioco più abbordabile anche solo in 20 minuti di gioco.

CONCLUSIONI

Maquis è uno dei miei giochi in solitario preferiti in quanto è intelligente, portatile, il setup  immediato e il tempo di gioco contenuto. Possedevo l’edizione PNP ma non ho potuto fare a meno di comprare la copia editoriale perche’ ne vale davvero la pena, in quanto i materiali sono di gran pregio e il gioco  merita veramente tutti i soldi spesi.
Un gioco che mi sento di definire un must per gli amanti dei solitari.

In conclusione? BUON GIOCO!

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