Yukon Airways – Sorvoliamo il Canada in Idrovolante
E’ il 1979, ci troviamo alla guida della nostra compagnia aerea di charter, denominata Yukon Airways. Sui moli del lago Schwatka a Whitehorse, alcuni viaggiatori sono in fila e aspettano di esser caricati sui nostri idrovolanti, che li porteranno a vivere delle esperienze indimenticabili negli ultimi luoghi incontaminati nei territori dello Yukon, nel Canada.
Caratteristiche:
|60-90min.
|Al Leduc
| 1 – 4
| 14+
| 2019 – In Italia grazie a Tesla Games
Componenti:
- Plancia Principale
- 72 Carte Biglietto
- 60 Monete
- 4 Plance Giocatore
- 9 Carte obbiettivo
- 1 Segnalino round
- 15 Dadi
- 4 Carte Idrovolante
- 80 Cubetti
- 4 Segnalini giocatore
- 24 lancette per i quadranti
- 4 Idrovolanti
- 4 carte turno riassuntive
- 28 Segnalini interruttore
- Regolamento
Scopo del gioco:
Al comando del nostro idrovolante, dovremmo soddisfare i viaggiatori in attesa sui moli (dadi), e portarli così presso le loro destinazioni di viaggio. Per ogni passeggero trasportato riceveremo un compenso, solo se riusciremo però a trasportarlo presso il luogo di suo interesse. Soddisfare i clienti ci permetterà di apportare migliorie al nostro idrovolante, e far si che possa raggiungere anche le mete più lontane. A fine partita, guadagneremo denaro extra anche per ogni meta diversa visitata con il nostro aereo. Alla fine della settimana, chi avrà guadagnato di più, sarà il vincitore.
Setup:
- Sistemate la plancia di gioco al centro del tavolo.
- Mescolate le carte obbiettivo e posizionatene 3 nello spazio apposito della plancia comune.
- Posizionate il segnalino nero dei round sul Martedì.
- Ogni giocatore sceglie un idrovolante e prende la carta che mostrerà un miglioramento di partenza) e la relativa plancia, la posiziona davanti a sé controllando che tutti gli interruttori siano posizionati su “off” e le frecce siano collocate a sx, sulla prima tacca presente, ad eccezione del carburante che va settato a 4.
- Mescolate le carte biglietto e consegnatene 6 ad ogni giocatore. Le restanti carte vanno posizionate in un mazzetto vicino alla plancia generale.
- Posizionate i vostri segnalini idrovolanti a Whitehorse
- Tirate i dadi e, in base al risultato ottenuto, posizionateli sui moli corrispondenti
- Separate i cubetti grigi da quelli colorati e posizionateli a fianco della plancia principale. Mettete poi un n. di cubetti colorati pari al n. di giocatori, su ogni destinazione della plancia principale.
- Formate una riserva di monete vicino alla plancia principale.
- Scegliete a caso il primo giocatore che posizionerà il proprio segnalino nello spazio 1 dell’ordine di turno. Gli altri giocatori, in senso orario, posizioneranno la loro pedina sul tracciato. Date 1$ al primo giocatore, 2$ al secondo e così via…
Inizia la settimana…
In Yukon Airways avremo a disposizione 6 turni, composti dai giorni della settimana, ad esclusione del Lunedi, ritenuto giorno di “riposo” per la compagnia aerea.
Ogni turno è composto da 4 fasi:
- Imbarco
- Volo
- Rendita
- Mantenimento
Fase d’imbarco:
Il giocatore di turno prende il proprio segnalino e lo piazza su di un molo a propria scelta. Ogni molo presenta delle azioni associate che, se il giocatore vuole, può svolgere. Imbarca uno o più dadi dello stesso colore (fino a un massimo di 4), presenti sul molo scelto, sul proprio aereo, posizionandoli sulla carta del proprio charter, uno in ogni casella con il simbolo della tanica di benzina.
Pagando, è possibile spostare dei dadi da un molo adiacente, sul molo prescelto dal giocatore.
Ora, sulla pancia dell’aereo, verrà calibrato il carburante disponibile in base ai passeggeri caricati sull’idrovolante e tenendo conto di eventuali bonus carburante extra. La capacità massima del serbatoio è 7, ogni unità in più andrà persa.
Dopo che tutti i giocatori hanno svolto queste azioni, i segnalini vengono riportati sul tracciato dell’ordine di turno: il primo giocatore a compiere la fase successiva sarà colui che si era posizionato sul molo di valore più basso.
Fase volo:
Il giocatore di turno usa le proprie carte biglietto per raggiungere la destinazione scelta. All’inizio di ogni turno gli aerei partiranno sempre da Whitehorse. Per completare una tratta bisogna trasportare almeno un passeggero e avere carburante a sufficienza per raggiungere la meta.
Vanno quindi giocate una o più carte biglietto corrispondenti alla medesima destinazione. Ogni viaggiatore (dado) dovrà possedere una carta biglietto. Nel caso non si possegga la carta con la destinazione prescelta, si può utilizzare 3 carte biglietto casuali e coperte, al suo posto. In questo caso 3 carte coperte formeranno un biglietto valido per un solo dado.
Per ottenere bonus, si possono giocare altre carte biglietto, ma ciò non è obbligatorio. Qui la località non ha importanza, ma andranno utilizzate tenendo conto del solo simbolo presente in alto a sinistra. Mettendo insieme 3 simboli uguali, si otterrà il bonus relativo.
I dadi ora vanno spostati dalla carta del charter, sopra ogni proprio biglietto.
E’ il momento di compiere il volo e spostare il nostro idrovolante da Whitehorse presso la destinazione prescelta.
Fatto ciò andrà ridotto il carburante consumato durante il volo, sulla nostra plancia aereo. Il totale del carburante speso è indicato dalla somma dei costi riportati sotto ogni tratta che si è toccata durante quel volo.
Se il colore dei dadi trasportati presso la località, corrisponde al colore di uno dei cubi presenti in quel luogo, il giocatore prende il cubo corrispondente e lo posiziona nella cartina sulla propria plancia, esattamente sulla medesima destinazione dalla quale è stato prelevato. In questo caso il giocatore è riuscito a portare il cliente presso un luogo di suo interesse. Così facendo può decidere di effettuare un miglioramento al proprio aereo.
Se i colori dei cubi non corrispondono o non ci sono più cubi presenti in quella località, il giocatore prenderà un cubo grigio dalla riserva e lo posizionerà sulla cartina della propria plancia, in corrispondenza della destinazione raggiunta.
Controllare se si è raggiunto o meno un obbiettivo delle carte obbiettivo presenti sulla plancia generale e che presentano il simbolo “!“,in caso positivo riscuotere la ricompensa assegnata a quell’obbiettivo.
Il turno passa al giocatore successivo che effettuerà la sua fase volo. Nel caso in cui un giocatore non voglia o non possa effettuare il volo, per lui scatterà subito la fase rendita.
Fase rendita:
Ogni giocatore prende la somma di denaro più alta segnata sui cartellini delle mete da lui visitate durante la fase volo. Riceve inoltre 1$ per ogni dado portato a destinazione. Riceve anche le ricompense delle carte obiettivo, se soddisfatte, con il simbolo clessidra.
Mantenimento:
Tutti i giocatori devono ora:
tirare i dadi presenti sulle loro carte biglietto e idrovolante, riguardanti il volo appena effettuato e, in base al risultato ottenuto, riposizionarli sui moli corrispondenti. I dadi in precedenza rimasti sui moli vanno lasciati dove si trovano.
Scartare tutte le carte biglietto/bonus utilizzate nel volo.
Pescare un nuovo n. di carte, corrispondente a quanto indicato dal numero sulla propria plancia.
Scartare carte dalla propria mano fino a raggiungere il limite segnato dall’indicatore relativo, presente sulla plancia personale.
Tutti gli idrovolanti tornano a Whitehorse, e il segnalino nero avanza sul successivo giorno della settimana.
Fine della settimana, e fine della partita…
Il gioco termina una volta completato anche il turno relativo alla domenica. Ogni giocatore somma:
- Tutti i soldi guadagnati nei diversi turni
- i soldi ottenuti grazie all’indicatore del bonus natalizio sulla propria plancia
- Se attivo, i soldi guadagnati grazie all’interruttore 7.
- I soldi ottenuti grazie alla varietà di destinazioni raggiunte, in base alla tabella riportata sulla propria plancia personale.
Il giocatore con più soldi è il vincitore.
Le mie impressioni:
Il gioco è un “Pick and delivery” che ci ha favorevolmente stupito. Già all’apertura del regolamento, si può notare una cura minuziosa del gioco, da parte dell’autore, che in primis riporta la vera storia della Yukon Airways e spiega come essa sia stata parte della sua vita e gli abbia permesso di sviluppare il gioco. Una parte davvero interessante che vi consiglio assolutamente di leggere!
L’originalità delle plance sicuramente è la prima cosa che si nota, una volta aperta la scatola. L’idea di avere come plance personali dei cruscotti di idrovolanti (ogni plancia poi, è legata a un idrovolante specifico) è davvero fantastica e fa si che il tema del gioco sia più sentito. Ogni plancia poi, presenta dei veri e propri indicatori con lancette e interruttori che potremmo spostare, attivare e migliorare, in base alla nostra strategia di gioco, diversificando così le varie partite, sulla base delle “varie strade” che si vogliono adottare. Ogni interruttore e miglioria i sembrerà indispensabile: effettivamente non ci sono squilibri da questo punto di vista, ogni scelta risulterà sempre proficua e mai “più impattante” rispetto ad altre. Per questo, dopo la prima partita, vorrete sicuramente giocarne ancora e ancora, per affinare al meglio la tecnica e provare ogni miglioria presente!
La longevità di gioco, legata alle carte obbiettivo, purtroppo non è elevatissima essendo presenti solo 10 carte obbiettivo. Inoltre abbiamo riscontrato che alla lunga il gioco potrebbe risultare noioso, in quanto la meccanica è bella ed intrigante, però si tratta di fare quasi sempre la stessa cosa. Fortunatamente, durante la partita, la sensazione di crescita del nostro quadro comandi ci spinge a migliorarci ed a raggiungere mete sempre più lontane.
Il draft inziale di dadi, e il lancio successivo a ogni turno di essi è una meccanica simpatica, la quale però, fa si che inevitabilmente sia presente una dose di fortuna, così come durante la pesca delle carte. Alea che si può tranquillamente bilanciare grazie alle varie strategie, miglioramenti ecc. che si può decidere di intraprendere durante la partita.
Ricordiamoci che ad ogni turno, gli idrovolanti partiranno sempre da Whitehorse, mai dall’ultima meta visitata. Di base, il nostro aereo non sarà progettato per raggiungere le mete più lontane presenti a Yukon, che saranno poi quelle che ci faranno guadagnare di più. Questo ci spingerà a trovare, partita dopo partita, l’equilibrio di miglioramento perfetto del nostro idrovolante.
L’interazione tra giocatori non è elevata ma è in parte presente: possiamo cercare di prevedere dalle mosse degli avversari, quale sarà la loro prossima meta, arrivare prima di loro e soffiargli i cubetti presenti su di essa.
I materiali sono di buona fattura, dadi in plastica e con colori sgargianti, così come i cubetti in legno. Carte abbastanza robuste, così come le plance in cartoncino spesso. Nella scatola troviamo anche dei “pezzi di riserva” nel malaugurato caso venga smarrito qualche interruttore o freccia della plancia. Ammetto che il montaggio delle plance ha richiesto un po’ di tempo in più rispetto al previsto…e anche un po’ di forza! Ma una volta montate, non si rischia di certo che i pezzi si stacchino come niente, e soprattutto che le lancette vengano spostate da tocchi involontari durante la partita.
Grafica curata e colorata, senza strafare…insomma troviamo esattamente ciò che serve per giocare, ben rappresentato e con icone facilmente intuibili.
Regolamento ben scritto, chiaro ed esaustivo, con una parte ben dettagliata si vari bonus e simbologie presenti.
Scalabilità buona in diverso numero di giocatori visto che il regolamento presenta alcune modifiche da apportare al setup in base ai giocatori presenti. Sicuramente, in 4 giocatori, il gioco da il meglio di sè portando l’interazione tra essi ai massimi livelli. Il gioco presenta anche una modalità in solitario, ben spiegata nel regolamento.
La possibilità di perseguire diverse strategie e il fatto di dover valutare bene che migliorie apportare ai propri mezzi, fa si che possa crearsi tra i giocatori (soprattutto quelli meno esperti) un po’ di paralisi d’analisi. Per questo mi sento di definire Yukon Airways un peso medio, adatto per lo più a giocatori già un po’ navigati, chi è alle prime armi potrebbe riscontrare un po’ di difficoltà e lentezza sui calcoli da fare per ponderare le varie scelte.
La tanta cura e passione messa dall’autore fa si che, a dispetto di titoli simili, l’ambientazione sia decisamente sentita! Chi poi ha la passione per il mondo “aerei”, potrà solo che amarlo!
Un titolo davvero sorprendente e piacevole in tutto!
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