Recensione – Gnomeland
INTRODUZIONE
Gnomeland è un piccolo paese abitato da tanti simpatici gnomi, un po’ avidi, laboriosi e molto eccentrici. Sono divisi in clan, ed il capo di ognuno vuole accumulare tanto prestigio e ricchezza per diventare il capo supremo di Gnomeland.
I giocatori, a capo dei clan, devono fare prosperare il proprio villaggio, costruendo e migliorando gli edifici e completando le missioni, per guadagnare punti vittoria ed ottenere la supremazia sugli avversari.
SPECIFICHE
⏳ | 60-90 minuti
👥 | 2 a 4 giocatori
👪 | 10+⠀
🖋 | Stefano Castelli
🎨 | Clément Masson
📆 | 2018 grazie a Giochi Uniti
COMPONENTI E SETUP
- Un tabellone di gioco
- 4 Plance Villaggio una per ogni giocatore nei colori
- 20 carte Edificio Normale 5 per ogni giocatore
- 20 carte Edificio Speciale 5 per ogni giocatore
- 27 carte Mercenario, divise in:
- 9 carte Soldato
- 9 carte Mago
- 9 carte Mercante
- 10 carte Missione fronte base, retro avanzato (croce bianca)
- 10 carte Azione
- 9 carte Incantesimo
- 12 dadi colorati 3x in colori Rosso,Arancione,Blu,Verde
- 4 dadi neutri (bianchi)
- 24 pedine gnomo, 6 per giocatore, di cui una utilizzata come segnapunti
- 4 segnalini Magia una per giocatore
- 1 segnalino Primo Giocatore
- 40 segnalini Risorse
- 16 cubetti Denaro (giallo)
- 12 cubetti Mana (azzurro)
- 12 cubetti Armi (rosso)
- Regolamento.
IL GIOCO
I giocatori mischiano i mazzi maghi, azioni e missioni, e scoprono sul tabellone le carte in base agli spazi previsti dal gioco; mischiano e creano 3 mazzetti di carte mercenario e li posizionano ai lati del tabellone, scoprendo la prima carta di ognuno. Poi ogni giocatore prende una plancia villaggio, il proprio set di 3 dadi, 5 gnomi ed un segnalino magia, e posiziona il sesto gnomo sulla casella zero del tabellone. Vengono infine posizionate sul tavolo i pool delle 3 risorse disponibili (monete, magie, armi) e la partita può iniziare!
Gnomeland è un gioco diviso in 5 round, in ognuno i giocatori lanciano i propri dadi ed eseguono a turno le proprie azioni.
Il villaggio dei giocatori è diviso in 2 zone orizzontali: edifici normali ed edifici speciali.
Gli edifici normali possono essere attivati posizionandoci sopra i dadi (del numero corretto in base alla zona: 1-2, 3-4, 5-6) e forniscono risorse al giocatore, inizialmente una moneta o un’arma.
Gli edifici speciali sono sempre disponibili (non necessitano l’uso dei dadi), ma possono essere attivati solo una volta per round; inizialmente sono disponibili la casa degli gnomi (che ci permette d’usare i nostri gnomi) e 2 magazzini (che ci permettono di tenere una sola risorsa in eccesso a fine round).
Il giocatore ha piena libertà di eseguire, nell’ordine che vuole, tutte le azioni che può e desidera fare durante il round:
Nel villaggio:
- attivazione di edifici normali con i dadi: una volta posizionato il dado il giocatore prende dalla riserva le risorse indicate sull’edificio.
- costruzione/upgrade di edifici normali e speciali: i nuovi edifici normali devono essere posizionati nella zona in basso, quelli speciali nella zona in alto; in entrambi i casi vanno a rimpiazzare i poteri di uno di quelli già presenti. Per migliorare un edificio il giocatore deve pagare il costo indicato sulla carta e girarla per iniziare ad ottenere i nuovi benefici (che si attivano immediatamente negli edifici speciali, e posizionandoci un dado negli edifici normali)
Nel tabellone:
- attivazione delle carte azione: si scarta uno gnomo per ottenere i benefici indicati sulla carta. Tra le varie azioni possiamo citare in particolare la zuffa e la sfida di magia, che sono dei combattimenti tra tutti i giocatori (basati sulle risorse armi e magie), in cui ognuno tira i propri dadi (posizionandoli nel villaggio) e somma le risorse ottenute a quelle già disponibili, ottenendo punti vittoria in base alla maggioranza.
- lancio d’incantesimi: si paga il costo in mana indicato sulla carta per ottenere gli effetti dell’incantesimo.
- completamento di missioni: si pagano le risorse richieste dalla carta per ottenere punti vittoria, i quali vengono immediatamente aggiornati sul tabellone.
- acquisto di mercenari: si pagano le risorse indicata dalla carta per ottenere l’aiuto del mercenario, che può essere utile per completare alcune carte missione e può essere scartato per ottenere alcune risorse.
Durante il round di un giocatore gli avversari hanno anche la possibilità di clonare l’attivazione di un edificio normale, scartando un proprio gnomo ed ottenendo le stesse risorse ottenute da quel giocatore.
Alla fine del round si rimpiazzano le carte azione e mago sul tabellone, si aggiungono 2 nuove carte missione (e quelle precedentemente inserite per ultime scorrono a destra e si girano dall’altro lato, aumentandone l’efficacia) e si stabilisce il nuovo primo giocatore in base a chi è primo sul tracciato dei punti vittoria.
Terminati i 5 round finisce la partita. I giocatori sommano i punti vittoria indicati sugli edifici del villaggio a quelli già ottenuti sul tabellone grazie al completamento delle missioni.
Vince il giocatore che ha ottenuto il maggior numero di punti vittoria.
CONCLUSIONI
Gnomeland è un gioco di piazzamento dadi sicuramente carino e che si lascia giocare con piacere, dotato di una grafica molto colorata ed indubbiamente adatta al background del gioco.
L’immagine di un villaggio di gnomi è ben rappresentata dalla costruzione di edifici, accumulo di monete e variabilità con l’uso dei dadi. La meccanica del gioco è molto fluida e risulta tutto perfettamente bilanciato. Il gioco sostanzialmente ci mette di fronte a due diverse scelte strategiche; fare punti turno per turno cercando di sfruttare al massimo ciò che abbiamo, oppure attuare una strategia a lungo termine e cercare quindi di far crescere il nostro villaggio nei primi turni per arrivare poi forti negli ultimi turni. Con un villaggio potenziato avremo un motore di azioni in grado di soddisfare ordini più succulenti con un minimo sforzo. Le carte azione anche se vengono pescate, sono solo 10 ed usciranno tutte nell’arco della partita. Questo vuol dire che non c’è imprevedibilità e che si può quindi pianificare per bene ogni mossa. L’interazione non è altissima, ma nelle zuffe è sempre un parapiglia ed inoltre possiamo usufruire di un potere che va a rubare risorse ad un giocatore a scelta.
Qualche perplessità su alcuni aspetti di design, come la quantità di punti vittoria sul tabellone (che sembrano tantissimi rispetto a quelli ottenibili) ed alcune icone sulle carte un po’ troppo piccole, ma nulla che pregiudichi la qualità del gioco. La scatola ci è parsa sovradimensionata, si poteva mettere tutto in una scatola più piccola… diciamo a portata di “gnomo”. Altra cosa che secondo noi si poteva studiare meglio, sono le tre risorse. I cubetti in stile german anni 90 sono un pò tristi. Inserire una moneta in cartoncino, una spada in cartoncino ed una perlina in plastica per i mana avrebbe dato un tocco di classe al gioco. Aldilà di questi piccoli dettagli, in conclusione se siete in cerca di un introduttivo… vi consigliamo d’andare a visitare Gnomeland e cercare di fare amicizia con i loro piccoli abitanti!
Sviluppatore di videogiochi, social media manager, web developer ed aspirante autore di giochi da tavolo (sempre a caccia di editori!).
Adoro giocare tutti i tipi di board games, con preferenza verso gli American ed i giochi con storytelling.
Alcuni dei miei giochi preferiti: Le Case della Follia, Talisman, Tales of the Arabian Nights, Star Realms, This War of Mine, Sherlock Holmes Consulente Investigativo.