Recensione – Bananagrams
Introduzione
Bananagrams è un family game, da 1 a 8 giocatori, della durata di circa 15 minuti a partita.
I giocatori devono riuscire a comporre delle parole, in orizzontale e verticale, usando delle tessere lettera a disposizione.
Bananagrams è un gioco creato da Rena Nathanson e Abe Nathanson, e pubblicato in Italia da dV GIOCHI.
Nella scatola
Il gioco è confezionato in un simpaticissimo astuccio giallo a forma di banana, che solo a guardarlo invoglia a giocarlo subito.
Quest’originale stile la dVGiochi lo propone anche nei divertentissimi Happy Salmon, Funky Gallo e Monster Match, ognuno dotato di una confezione più bella e particolare dell’altra.
All’interno di Bananagrams sono presenti:
- 1 regolamento
- 144 tessere lettera
Il Gioco
Inizialmente i giocatori possono decidere le regole per la validità delle parole da creare, oppure utilizzare quelle consigliate dal gioco: valgono le parole presenti nel dizionario ed i verbi coniugati. I giocatori mischiano e posizionano, sul centro del tavolo, le tessere lettera a faccia in giù, poi ognuno ne prende una quantità variabile a seconda del numero di partecipanti e l’aggiunge alla propria riserva: 21 per 2-4 giocatori, 15 per 5-6 giocatori e 11 per 7-8 giocatori.
Poi ognuno scopre a faccia in sù le proprie tessere lettera ed inizia a comporre parole, di fronte a sè, collegando in orizzontale o verticale le proprie tessere lettera. Le parole devono essere orientate da sinistra a destra (per le orizzontali) e dall’alto in basso (per le verticali). In qualsiasi momento un giocatore può rimuovere, spostare e scambiare le proprie tessere lettera, sia già posizionate che nella riserva.
Chiamando ad alta voce “SCAMBIO” un giocatore può, in qualsiasi momento, scambiare una propria tessera lettera con 3 tra quelle presenti nel centro del tavolo.
Quando un giocatore ha posizionato l’ultima tessera lettera dice “LETTERA” ad alta voce: lui e tutti gli altri giocatori devono prendere, dal centro del tavolo, una tessera lettera, scoprirla a faccia in sù ed aggiungerla alla propria riserva.
Una volta che sono rimaste sul centro del tavolo una quantità di tessere lettera inferiore al numero di giocatori, chi termina tutte le proprie tessera lettera può dichiararsi vincitore chiamando ad alta voce “BANANA”.
A quel punto gli altri giocatori controllano la correttezza delle parole create dal vincitore dichiarato, se sono corrette la partita termina altrimenti quel giocatore perde la partita, le sue tessere lettera vengono girate a faccia in giù e posizionate nel centro del tavolo, e la partita continua fino a quando non c’è un valido vincitore.
Varianti di gioco
Nel regolamento sono presenti alcune varianti di gioco che possono aumentare o diminuire la difficoltà e durata della partita. Con la modalità in solitario si può giocare per battere i propri record di tempo o per creare meno parole possibili.
Magari sta anche alla fantasia ed attitudine dei giocatori nello sperimentare nuove regole per vivere partite sempre diverse ed avvincenti.
Conclusioni
Bananagrams è un gioco immediato, divertente, educativo e che può essere giocato praticamente da chiunque. Merita d’essere acquistato solo per il suo astuccio bananoso, ma è un gioco così versatile e longevo che è in grado di soddisfare grandi e piccini.
In conclusione Bananagrams deve assolutamente finire nella vostra fruttiera… oops collezione!!
Sviluppatore di videogiochi, social media manager, web developer ed aspirante autore di giochi da tavolo (sempre a caccia di editori!).
Adoro giocare tutti i tipi di board games, con preferenza verso gli American ed i giochi con storytelling.
Alcuni dei miei giochi preferiti: Le Case della Follia, Talisman, Tales of the Arabian Nights, Star Realms, This War of Mine, Sherlock Holmes Consulente Investigativo.